Silvia Rita

Mi hanno detto che a respirare
S’impara presto, cosi naturale
Mi hanno detto che puoi respirare
Ogni secondo, non ci devi pensare
Oggi invece posso dirti che
Che non a vero e sai perche
Si respira dove l'aria che
Dove l'aria che

Si respira dove l'aria che
Dove l’aria che
Dove l’aria cieca s’insinua
Si respira dove l’aria che
Dove l’aria c’che
Dove l’aria cieca s’insinua dentro te

L’ho scoperto dov’e veramente
L’aria comincia se sparisce la gente
L’aria comincia dove il sole si arrende
E col suo alone colora l’orizzonte
Si respira dove l’aria che
Dove l’aria che

Si respira dove l’aria che
Dove l’aria che
Dove l’aria cieca s’insinua
Si respira dove l’aria che
Dove l’aria che
Dove l’aria cieca s’insinua dentro te

E non si respira sempre
In ogni momento, ovunque
Si respira solo dove e quando la mente si perde
Tra note affollate, confuse stropicciate
Le note che scelgo, che canto e che non mi fanno affogare

Si respira dove l’aria che
Dove l’aria che
Dove l’aria cieca s’insinua
Si respira dove l’aria che
Dove l’aria che
Dove l’aria cieca s’insinua dentro te

Vorrei poter riuscire
A prendere quel cuore
A farlo emozionare

Lasciarlo poi parlare

Eppur non lo so dire
Non trovo le parole
Ce scrivano i ricordi e le paure

Di chi vorrebbe vivere ogni istante per cantare

E forse parlo troppo
Che mi sembra quasi d’impazzire
Ma quando sento un brivido

Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire

Vorrei poter riuscire
A sceglier le parole
Per scrivere d’istanti

Che sembrano parlare

Eppur non lo so dire
Vorrei prender l’amore
Poterlo trasformare

Nel puro sentimento che siam bravi a decantare

E si, osservo troppo
E in un angolo sto ad ascoltare
Ma quando sento un brivido

Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire
Non lo so dire

Vorrei poter riuscire
A prendere quel cuore
A farlo emozionare

Son caduta anch’io
E non ci potevo credere
E non riuscivo a capire
Com’ che potesse capitare a me

A me che ho creduto
E sempre pensato che starsene indietro
Avrebbe aiutato a scorgere meglio
Quel limbo improvviso
E invece sono qui

Con gli occhi al soffitto che sembra disfatto
Distesa sul letto, mi guardo allo specchio
Nome piu lo stesso

Uh uh uh uh
Uh uh uh uh

Uh uh uh uh
Uh uh uh uh

Son caduta anch’io
Son caduta anch’io
Son caduta anch’io
Son caduta anch’io

Son caduta anch’io
E non ci potevo credere
E non riuscivo a capire
Com’ che potesse capitare a me

A me che ho voluto
E sempre cercato di usare il cervello
Di prendere fiato, nascondere al meglio
l’istinto improvviso

E invece cosi
Non so com’ stato, ma il vento mi ha preso
E mi ha trascinato sull’orlo inatteso
Che ho sempre temuto

Uh uh uh uh
Uh uh uh uh

Uh uh uh uh
Uh uh uh uh

Son caduta anch’io
Son caduta anch’io

E non riuscivo a capire
Com’ che potesse capitare a me
A me
A me
A me
A me
A me

Son caduta anch’io
Son caduta anch’io